Come attivare contratto internet per la casa

Nel caso in cui siate in affitto o non abbiate un indirizzo fisso, come potete attivare la linea telefonica internet?
Nel caso in cui siate in affitto, di solito è sufficiente raccogliere il codice di migrazione del precedente proprietario per attivare un’offerta internet e telefonica a vostro nome. In questo modo potrete attivare la linea telefonica. Potete approfondire l’argomento leggendo il nostro articolo che spiega come cambiare l’intestatario di un contratto di telefonia fissa.

In particolare, questo tipo di offerta vi dà la possibilità di visualizzare le bollette telefoniche a voi intestate e vi permette di attivare l’offerta più adatta alle vostre preferenze.

Potete comunque assicurarvi un contratto Internet domestico anche nel caso in cui non riusciate a recuperare il codice di migrazione o nel caso in cui il padrone di casa si rifiuti di rilasciarvelo per qualsiasi altro motivo. È sufficiente scegliere un router SIM e attivare un piano Internet mobile che preveda una notevole quantità di gigabyte.

Questi modem e router hanno una capacità unica: possono funzionare correttamente anche in assenza di una linea telefonica convenzionale. Per utilizzarli, è sufficiente inserire la scheda SIM al loro interno e collegarli a una presa elettrica. Sono considerati dispositivi “plug and play”.

È necessaria una prova di residenza per attivare una linea telefonica?

Per essere più precisi, se dovete attivare una nuova linea telefonica fissa (quella via cavo, per intenderci), è possibile che alcuni operatori richiedano un certificato che attesti che non siete clienti abusivi prima di attivare la nuova linea fissa.

A titolo di esempio, Telecom è uno degli operatori che si attiene alla procedura sopra descritta. È richiesta la presentazione di un documento che consenta all’azienda di verificare che l’edificio o l’appartamento in questione non sia stato occupato, ma non è obbligatorio esibire un documento di residenza.

Uno dei documenti più importanti da fornire è una bolletta internet pagata o qualsiasi altra bolletta (come quella della luce, del gas o del telefono), che potrebbe anche essere intestata a un precedente inquilino.

Attivazione di una linea telefonica fissa e di un servizio Internet in una nuova residenza

È possibile che il processo di installazione di una nuova linea telefonica sia difficile. Ciò che fa la differenza è la presenza della cosiddetta predisposizione alla linea telefonica.

Cos’è la predisposizione della linea internet?

In genere, quasi tutti gli edifici di nuova costruzione nascono già con la predisposizione per il collegamento alla linea telefonica tradizionale, cioè hanno già un impianto telefonico (o in fibra ottica) potenzialmente funzionante.

Sono facilmente riconoscibili a occhio, basta osservare le pareti. Se ci sono le classiche prese telefoniche (o meglio ancora la presa per la fibra FTTH) allora la linea c’è: basta attivarla.

Se questo fosse il vostro caso, allora dovete chiamare il numero verde Telecom 800.414.472 specifico per questo tipo di situazione e richiedere un intervento tecnico finalizzato all’allacciamento della linea telefonica.

A seguito della chiamata, avrete la possibilità di fissare un appuntamento per un sopralluogo: un tecnico Telecom verrà a casa vostra per analizzare il tutto e predisporre il collegamento fino alla cabina telefonica più vicina. Questa operazione è a carico di Telecom.

Che cos’è la predisposizione della linea telefonica?

La predisposizione della linea telefonica, in sintesi, non è altro che lo sviluppo del classico impianto telefonico. Nelle nuove costruzioni viene generalmente effettuata direttamente dal costruttore, come per tutti gli altri impianti: quello dell’elettricità, ad esempio, e quello del gas.

Quanto costa l’allacciamento Telecom alla linea telefonica?

Ecco tutti i costi per l’allacciamento Telecom.

Nel caso in cui la fornitura sia già presente, l’allacciamento alla linea telefonica, cioè il collegamento dei cavi alla centrale più vicina, è gratuito.
Nel caso in cui, invece, sia necessaria la predisposizione vera e propria, i costi dipendono dal tipo di lavoro che deve essere fatto: se è necessario fare degli scavi, ad esempio, se sono già state predisposte le tubature per il passaggio dei fili, ecc.
A questi costi va poi aggiunto l’onorario dell’elettricista.

In genere si parte da un minimo di 250/300 €.

I costi di attivazione delle linee telefoniche e internet, invece, variano a seconda dell’operatore scelto e dell’offerta che si vuole attivare.

Quanto tempo ci vuole in genere per attivare una linea fissa e allacciarsi a un servizio Telecom?

Se avete richiesto un allacciamento a Telecom, ovvero dovete collegare per la prima volta il vostro apparecchio telefonico alla centrale più vicina, Telecom è obbligata (sempre che non ci siano impedimenti) a collegare la linea entro dieci giorni lavorativi dalla vostra richiesta, sempre che non ci siano impedimenti. Dopo esservi collegati con successo alla rete, avrete la possibilità di scegliere e attivare il pacchetto Internet più adatto alle vostre esigenze con qualsiasi provider.
D’altra parte, i tempi di attivazione dell’offerta possono variare da un provider all’altro, anche se in genere non superano i 30 giorni di calendario sia nel caso dell’ADSL che della fibra ottica.

Nel caso in cui gli operatori non siano in grado di rispettare queste tempistiche, l’AGCOM ha dato la possibilità all’utente di richiedere un recupero economico per ogni giorno di ritardo imputabile all’attività del provider.

Così come i tempi di attivazione sono descritti nella Carta dei Servizi di ciascun operatore, anche i rimborsi e le modalità di richiesta sono descritti in questo documento.

La scelta di un nuovo contratto telefonico per l’adsl e il suo funzionamento

Quando si pensa di sottoscrivere un nuovo contratto per il servizio adsl, un utente dovrebbe sempre essere a conoscenza delle seguenti informazioni:

• copertura prevista dai servizi erogati dalla compagnia di telecomunicazioni prescelta;
• modalità di contatto per l’assistenza tecnica e commerciale (presenza di un call center telefonico o di un self-service via web);
• condizioni contrattuali complete dell’offerta;
• tempistiche e costi relativi all’attivazione di una nuova linea o alla migrazione del provider esistente; documentazione relativa ai servizi adsl e telefonici

Passi importanti da compiere prima di stipulare un nuovo contratto per la telefonia e il servizio internet

È necessario che i prezzi, gli sconti o le promozioni dell’offerta siano accuratamente descritti per tutelare il cliente. Questo include le eventuali variazioni che possono verificarsi nel tempo dei canoni dei servizi pubblicitari, delle tariffe telefoniche o delle promesse che gli sono proprie.

Le modalità di tariffazione, che comprendono il conteggio del tempo di risposta e delle unità di tempo addebitate durante la conversazione telefonica, le modalità di pagamento e di fatturazione consentite, nonché le condizioni di cessazione e disattivazione del servizio, sono ulteriori informazioni necessarie per la sottoscrizione dell’offerta.

Infine, verranno illustrati gli eventuali costi aggiuntivi in caso di fornitura, i meccanismi per l’esercizio di reclami o segnalazioni e i diritti dei consumatori.

L’utente è tenuto a reperire tutte le informazioni di cui sopra all’interno della proposta di contratto.

È possibile che l’accettazione della richiesta di sottoscrizione dell’offerta sia subordinata a quanto segue:

1. alla valutazione del merito creditizio del nuovo cliente da parte del provider;
2. alla conclusione del rapporto contrattuale con altre società che forniscono il servizio sulla stessa linea;
3. alla presentazione di documentazione che garantisca l’identità del cliente.

Inoltre, l‘attivazione del servizio adsl e voce è subordinata alla conferma dell’abilitazione della linea da parte di Telecom Italia ed eventualmente di altri provider a cui il cliente è collegato. Questo perché l’attivazione di questi servizi è necessaria per la trasmissione delle chiamate vocali.

Pertanto, in mancanza di tale conferma e in tutti i casi in cui l’operatore non sia in grado di attivare tecnicamente il servizio, il contratto non sarà concluso per incompatibilità tecnica.

Nel caso in cui si voglia annullare un’attivazione precedentemente conclusa, è necessario applicare la procedura di annullamento del contratto internet telefonico.

Esito della sottoscrizione del contratto telefonico

Se la sottoscrizione dell’offerta va a buon fine, il rapporto tra provider e cliente sarà regolato da:

una copia del contratto, redatta in modo chiaro e dettagliato, con le condizioni dell’offerta relative al servizio adsl e telefonico e le condizioni relative a eventuali servizi opzionali, accessori e promozioni; la carta dei servizi, con le condizioni generali, le norme e gli standard di qualità dei servizi offerti; le condizioni specifiche relative all’acquisto o al noleggio di modem e altri dispositivi.
Verrà inviato un modulo, anche via e-mail, che dovrà essere firmato dal cliente per attestare la conclusione del contratto.

I contratti per il servizio telefonico e le connessioni ADSL devono prevedere un diritto di recesso.
È fondamentale tenere presente che il consumatore ha la possibilità di avvalersi del diritto di ripensamento se il contratto viene concluso al di fuori degli uffici dell’azienda (online, per telefono, nei centri commerciali, ecc.). Questo è un aspetto che va ricordato.

Cosa comporta in pratica.

Il cliente ha il diritto di comunicare all’operatore il proprio ripensamento tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno e di recedere da tutti gli obblighi contrattuali entro quattordici giorni di calendario dalla firma del contratto per internet e telefonia (o dal ricevimento della copia del contratto se il rapporto commerciale si è svolto al di fuori dei punti vendita).
Inoltre, il cliente ha la possibilità di richiedere in qualsiasi momento al fornitore di servizi eventuali adeguamenti del contratto, come ad esempio un nuovo piano tariffario per il servizio telefonico e ADSL.

Nel caso in cui il cliente non eserciti il diritto di recesso da tale modifica entro trenta giorni dalla richiesta di modifica, il contratto continuerà con le nuove condizioni in vigore.