Cos’è una porta?

Scelta tra una porta hardware e una porta software

Quando si desidera collegare fisicamente un dispositivo al computer o a una rete, è necessario utilizzare una cosiddetta “porta hardware“. Sul retro del dispositivo si trova spesso la maggior parte delle porte hardware. Il computer dispone di porte hardware che consentono di collegare periferiche come mouse, tastiera e stampante. Sul computer o sul portatile sono presenti anche porte USB, che possono essere utilizzate per collegare dispositivi come fotocamere, telefoni cellulari e iPhone. Queste porte possono essere utilizzate per collegare i gadget al computer o al portatile.

Le porte software sono una componente essenziale dell’indirizzamento a Internet, poiché aiutano a determinare la posizione a cui vengono inviati i pacchetti di dati. Il computer è in grado di eseguire contemporaneamente numerose applicazioni, ognuna delle quali ha accesso ai dati grazie alle porte software (sulla rete o su Internet). A ogni programma viene assegnato un numero di porta (talvolta chiamato “port”), in modo che i dati possano essere trasferiti tra di loro.

Questa tecnica di indirizzamento garantisce che il computer che riceve i dati sia in grado di determinare quale software utilizzare per elaborarli. Il funzionamento è analogo a quello di una rete telefonica, in cui il numero indica l’ubicazione dell’edificio e l’interno la divisione appropriata.

Alcuni tipi di servizi e applicazioni richiedono numeri di porta specifici. Ad esempio, la porta 25 utilizzata per la posta elettronica è diversa dalla porta 80 utilizzata dal browser. Molte applicazioni sanno quali porte ascoltare e sono in grado di distinguere tra i pacchetti di dati destinati a loro e il traffico che possono ignorare. Di seguito sono riportati i numeri di porta più frequentemente utilizzati per vari servizi.

Nel contesto del port forwarding, una porta non ha nulla a che vedere con le porte fisiche sul retro del router. Qualsiasi dispositivo della rete può ricevere un port forward indipendentemente dalla porta fisica a cui è collegato, o anche tramite WiFi.

Una porta nel port forwarding è semplicemente un numero, come un numero di telefono.

Come posso impostare una porta sul mio computer?

In un ambiente tipico, sia l’hardware che il software lavorano insieme per elaborare i dati in modo tale da non dover mai interagire con le porte. D’altra parte, ci sono alcuni scenari in cui è necessario avere familiarità con il processo di configurazione di una porta.

Aggiornare elenco router: questa operazione vi permette di aggiungere tanti altri tipi di router all’elenco di quelli presenti inizialmente. Per eseguirla vi basta cliccare su Esegui ora e attendere qualche secondo.
Selezionare il vostro router e impostare le info per la connessione: dopo aver cliccato su Esegui ora vi si aprirà una piccola finestra tramite la quale potrete selezionare il modello del vostro router tra la lista di quelli presenti. Visto che si tratta di una lista di circa 750 router per la ricerca potete aiutarvi tramite il campo Search che vi trovate. Dopo averlo trovato selezionatelo con un doppio click. Vedrete apparire nella finestra principale il nome del vostro router ed una sua piccola immagine.
Impostare il vostro IP locale come IP statico: vi consiglio di svolgere questa operazione senza utilizzare il programma e seguendo le istruzioni che potete trovare nell’articolo sull’ apertura delle porte del router di Alice dove ho spiegato come impostare un IP statico con Windows XP e con Windows Vista. In ogni caso se decidete di usare la funzione del programma i valori da inserire sono gli stessi presenti nell’altro articolo.
Selezionare quali porte volete inoltrare: con questa operazione potrete selezionare le porte che volete aprire. Ecco la finestra che vi si apre: